Enchanted by Heather Dixon

Enchanted by Heather Dixon

autore:Heather Dixon [Dixon, Heather]
La lingua: ita
Format: epub, mobi
ISBN: 9788873395775
editore: Sperling & Kupfer
pubblicato: 0100-12-31T23:00:00+00:00


L’indomani Azalea aveva le dita ancora livide e gonfie. Quando reggeva la penna e si abbottonava la camicetta le facevano male. Era molto seccata.

«Siamo giuste: se nessuna di voi ha voglia di aiutarmi a cercare le acchiappadita, allora non dovremmo neppure andare là a danzare», disse alle sorelle che si stavano infagottando per uscire in giardino.

Le sue parole furono accolte da un coro di proteste e da un vivace trapestio, oltre che da una nuvola che oscurò il morale di tutte. Azalea strinse forte i pugni, con il solo risultato di farsi ancora più male.

«Cosa mi dici del ruscello?» chiese Begonia. «Ci hai guardato? Probabilmente le mollette sono andate a ficcanasare lì in cerca del resto del servizio da tè.»

Prestando ascolto al consiglio della sorella, quella mattina Azalea si recò fino in fondo al giardino. Quel settore era in un annoso stato di abbandono; sui viottoli le radici degli alberi sbucavano dal terreno sollevando le mattonelle e molti rami arrivavano ormai all’altezza degli occhi, con le foglie secche dell’autunno che bloccavano i raggi del sole. L’aria era impregnata di un odore di legno marcio ed erbacce bagnate. Edera, muschio e radici ricoprivano ogni cosa, e il suolo era ammantato da un lenzuolo di foglie crepitanti.

La seguiva Lord Howley, l’ultimo dei cavalieri che partecipavano al gioco. Era un membro del Parlamento del Delchastire, aveva folti favoriti e i baffi, ed era così arrogante che alle sorelle più piccole non rivolgeva neppure la parola. Le aveva dato il tormento chiedendole di continuo dove stesse andando, finché lei non gliel’aveva detto.

«Un servizio da tè magico?» aveva chiesto lui inciampando in una radice. «Credevo che la famiglia reale di Eathesbury l’avesse venduta, quella vecchia carabattola. Mi pareva di avere letto l’annuncio.»

«Non è vero», rispose Azalea senza entrare nei particolari. L’anno prima, quando la mamma si era ammalata così gravemente, il Re aveva mandato a chiamare un medico del Delchastire. Cupo e silenzioso, il dottore aveva prescritto medicine talmente costose che si erano visti costretti a licenziare una delle cameriere. Il Sovrano aveva persino minacciato di dare via le loro scarpette da ballo, ma dietro insistenza della moglie vi aveva poi rinunciato. Invece, Azalea e le ragazze avevano passato ore a preparare muffin e pane da vendere. Il Re voleva sbarazzarsi del vecchio servizio da tè, ma, chissà perché, non avevano trovato nessuno disposto a comprarlo. Forse perché dovevano prendersi anche delle mollette per lo zucchero che avrebbero potuto cavargli gli occhi?

Poi però le cose erano andate bene. La mamma era migliorata… un pochino.

«Lo sapete, non avreste bisogno di vendere le vostre cose se il Re decidesse di aumentare le tasse sull’import-export», continuò Lord Howley mentre avanzavano a fatica sul fondo sconnesso riportando Azalea al presente. «Questo, e anche un tasso di percentuale variabile di due virgola cinque…»

«Qui non si aumentano le tasse da oltre due secoli», ribatté lei. Scostò un ramo che aveva davanti alla faccia e questo rimbalzò all’indietro centrando in pieno Lord Howley, il quale però, fra uno sputacchio e l’altro, non si diede per vinto.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.